lunedì 23 settembre 2013

LA LUCE di Dario e Massimo Vassallo

La Luce.

Queste giornate acciarolesi hanno portato in ognuno di noi la consapevolezza che stiamo uscendo dall'isolamento. Grazie a Voi sindaci e a tutti gli amici della Fondazione, che dal primo momento avete condiviso il nostro dolore e, grazie per averci aiutato a non piangere, ma a reagire e a comprendere che dalla morte di Angelo, puo' rinascere una nuova vita, forse migliore. e non solo per noi.
Voi avete acceso una speranza, una luce.
Inizialmente questa luce era fioca, non riuscivamo a definire le cose e le persone, ma con il passare del tempo questa luce è aumentata sempre piu', grazie ad ognuno di Voi, le cose sono diventate piu' nitide, chiare, inconsapevolmente Voi siete diventati la Fondazione Vassallo
Dopo il 5 settembre 2010 eravamo caduti in un baratro e quando ci siamo svegliati e abbiamo raggiunto la consapevolezza di cosa fosse successo, abbiamo aperto gli occhi e ci siamo ritrovati nel buio piu' totale, nero, soli, eravamo come naufraghi che nella notte, senza stelle, ed il mare in tempesta, cercavano terra, immersi in un mare di tristezza e dolore.
La prima luce che abbiamo intravisto, sono state le figure del procuratore Franco Roberti e della Dott.ssa Rosa Volpe. Il Procuratore Nazionale Antimafia, venendo ad Acciaroli, ha confermato ancora una volta la sua sensibilita' ed ha manifestato la Sua professionalità.
Con il tempo e con il vostro aderire alla Fondazione questa luce è aumentata, avete condiviso il nostro cammino fino ad arrivare al 14 settembre 2013, quando con l'arrivo nel paese del "Sindaco Pescatore", della Presidente Laura Boldrini , si è acceso un faro che illumina tutto il Paese
Ella ha ascoltato con attenzione le nostre parole, ha visitato il paese di Angelo, ha calpestato la terra del " Sindaco Pescatore", ha voluto incontrare nostra madre.
L'unico politico che dopo tre anni dall'uccisione ha chiesto di venire ad Acciaroli, ha chiesto di incontrare la madre del sindaco pescatore, ha chiesto di vedere il posto dove dei vigliacchi hanno ucciso un uomo solo e indifeso.
Ha parlato con tutti, e' entrata, non solo nelle case della gente, ma nei cuori ed ha parlato alle persone, usando parole semplici , un linguaggio nuovo, non fatto di parole vuote, ma piene di significato come amore, condivisione, progetti, futuro, fare, stare insieme.... Abbiamo scoperto che la politica e lo Stato hanno un'anima.
Ha parlato con Raffaele, " Garibaldi" vestito in modo pittoresco, Le abbiamo spiegato che egli rappresenta il Cilento.
Raffaele ha portato con se tre ramoscelli:
il leccio perche' si piega ma non si spezza,la quercia perche' è dura;
l'ulivo perchè rappresenta la pace. Ha indossato
una rete perchè siamo pescatori, ha portato con se una zappa, perchè siamo contadini, ha soffiato in una conchiglia (tofa ) perchè, una volta era l'unico mezzo per comunicare per chi andava per mare e, infine una lanterna per cercare la strada.
Noi tutti, insieme alla Presidente Laura Boldrini,al Dottor Franco Roberti continueremo a cercare la strada che ci porterà alla verita'.



Dario e Massimo Vassallo

Nessun commento:

Posta un commento