venerdì 15 marzo 2013

COMUNICATO STAMPA: IL PONTE INFINITO









"Scandaloso ed insostenibile : la litania dei lavori al ponte De Cicco, principale via di ingresso alla città, ferisce ogni giorno di più l’immagine, la vivibilità, la sicurezza e l’attività economica della nostra Sessa. L’ente Provincia, in quanto soggetto attuatore, è il responsabile principale dell’infinito trascinarsi dei lavori, a partire dagli incomprensibili ritardi nei pagamenti dei SAL (stati di avanzamento dei lavori)". Interviene così il coordinamento cittadino del circolo locale 'A. Vassallo', che continua:
"L’opera infatti, come è noto, è interamente finanziata con i fondi del ristoro nucleare che le precedenti amministrazioni provinciale e comunale(di centrosinistra) si impegnarono a dirottare sul comune di Sessa Aurunca, fondi che pertanto sono vincolati.
Oggi, è dovere dell’amministrazione Tommasino rendere conto ai cittadini di quella “filiera istituzionale” di centrodestra, tanto vantata in campagna elettorale, che avrebbe dovuto garantire una migliore valorizzazione delle istanze di questo comune e della quale, invece, constatiamo la totale inesistenza assaporando  l’umiliazione della dimenticanza che la Provincia ci infligge.  I primi che, con atto di responsabilità e decoro, dovrebbero dimettersi a seguito della totale inutilità del loro ruolo istituzionale, sono i consiglieri provinciali Rocco e Fusco, emblemi di questa filiera del nulla. Le loro dimissioni dal Consiglio Provinciale sarebbero un segnale duro e forte che il sordo Presidente Zinzi non potrebbe ignorare, e tutti i cittadini aurunci apprezzerebbero.
Noi del circolo SEL “Angelo Vassallo” - conclude il coordinamento -  nonostante le ripetute “annunciazioni” della prossima conclusione dei lavori, intendiamo invitare il Sindaco Tommasino a valutare l’ipotesi che il comune di Sessa Aurunca si rivalga, in sede legale, sulla Provincia per i danni che la cattiva gestione dei lavori al ponte hanno causato alla città. Senza contare che, naturalmente, a lavori ultimati sarà da valutare anche la congruità dell’opera compiuta con quanto previsto dal progetto. Riteniamo doveroso, per i cittadini di questo comune, che l’amministrazione si attivi e valuti ogni via che possa portare ad una compensazione del grave disagio, anche economico, che da quasi un anno stiamo subendo. Nei prossimi giorni valuteremo le modalità con le quali promuovere questo tipo di intervento".