Il circolo SEL di Sessa A. a sostegno di Bersani

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

Il risultato elettorale del primo turno delle primarie della coalizione Itala Bene Comune ha rappresentato, per unanime giudizio degli osservatori politici, un risultato di straordinaria rilevanza politica per l’intera coalizione del centrosinistra. Gli oltre 1000 voti raccolti dal candidato Bersani e i 314 voti confluiti su Nichi Vendola dimostrano quale forza propulsiva possono rappresentare insieme i partiti del centrosinistra a Sessa Aurunca” dichiara il circolo SEL “Angelo Vassallo” di Sessa Aurunca con il documento politico approvato dall’assemblea degli iscritti di Sinistra, Ecologia e Libertà ieri sera.

“Va poi sottolineata l’altissima partecipazione al voto – continua - 1541 cittadini che si sono recati nei cinque seggi distribuiti equamente sul territorio, dopo aver provveduto a registrarsi nei giorni antecedenti la consultazione grazie alla possibilità che i volontari dei tre partiti hanno offerto a tutti i cittadini del vasto territorio aurunco di iscriversi alle liste dei votanti senza spostarsi dai loro centri di residenza, dimostrano senza ombra di dubbio l’assoluta trasparenza delle operazioni di voto e, soprattutto, l’altissimo grado di consapevolezza politica della comunità aurunca ben conscia della posta in gioco non solo per la coalizione che sarà chiamata, ne siamo certi, a governare l’Italia, ma per il futuro del nostro Paese che sta attraversando il momento più difficile della sua storia dal dopoguerra ad oggi. Chi afferma il contrario o non sa quel che dice o è in malafede. Questo non è il tempo di sterili polemiche alimentate ad arte da elementi estranei al centrosinistra che hanno provato senza riuscirvi a turbare il clima di festa democratica che domenica è prevalso ovunque in Italia, ma è il momento di assumere decisioni serie e meditate.
Da qui l’assoluta convinzione che domenica prossima tutti gli elettori di Nichi Vendola sosterranno con convinzione al ballottaggio la candidatura di Pier Luigi Bersani.
L’affinità delle nostre storie politiche, la convinta condivisione delle prospettive programmatiche nazionali che hanno condotto i rappresentanti del PD, di SEL e del PSI a sottoscrivere, prima del voto, la Carta d’intenti della coalizione che insieme si candida a governare l’Italia, il “profumo di sinistra” che emerge dalle prese di posizioni di Bersani sui temi che più ci sono cari relativi ai diritti delle persone, alla difesa del Welfare e, soprattutto, al sostegno verso il mondo del lavoro massacrato dalle politiche neoliberiste che restano il vero avversario politico e culturale da sconfiggere, anche nella versione edulcorata presente in alcuni aspetti della visione politica di Matteo Renzi, sono tutti motivi che vanno in un’unica direzione, come peraltro emerge dalle posizioni che SEL ha assunto a tutti i livelli della sua organizzazione. L’invito, quindi, è rivolto, insieme anche agli amici del Comitato per Vendola, presieduto dall’on. Mimmo Pinto, a cui va ancora il nostro ringraziamento per il contributo che con la sua intelligenza ed attiva partecipazione ha dato al risultato straordinario conseguito a Sessa Aurunca, a tutti i 314 elettori che al primo turno hanno sostenuto le nostre ragioni affinché si rechino a votare Bersani domenica prossima.
Infine il Circolo SEL di Sessa Aurunca esprime vivo apprezzamento per l’intenzione palesata dagli amici del PSI e del PD di dare vita nel territorio sessano ad un coordinamento tra i tre partiti del centrosinistra denominato Sessa Bene Comune. Si tratta di un’esigenza da noi più volte manifestata nel corso degli ultimi due anni che se realizzata con serietà, rispetto reciproco ed autonomia rappresenterà un salto di qualità dell’intero centrosinistra aurunco. Una maggiore collegialità nelle decisioni, anche dei consiglieri comunali di riferimento, l’abbandono di pratiche “autoreferenziali” e soprattutto la sinergica azione delle competenze e delle intelligenze che abbondano tra le fila del centrosinistra saranno il punto di avvio di una strategia politica che si propone da oggi un solo obiettivo: liberare il Comune di Sessa Aurunca dalla peggiore amministrazione della sua storia. Un giudizio, quest’ultimo, che prima ancora che dagli esponenti dei partiti è quotidianamente espresso da migliaia di cittadini che, dopo soli due anni, di amministrazione del centrodestra son ben consapevoli dei disastri che la mancanza di un’autentica cura del bene comune può determinare.”