sabato 24 novembre 2012

APPELLO AGLI ELETTORI DEL CENTROSINISTRA







"Domenica 25 sarà un giorno di festa per il centrosinistra italiano; le primarie “Italia Bene Comune” segneranno il punto di ripartenza della Politica, lo slancio democratico che permetterà al popolo italiano di fare il primo passo verso il riscatto dalla condanna “tecnica” che sta scontando. Perché questo si avveri, da parte di chi si candida a governare l’Italia abbiamo bisogno di parole chiare, di credibilità personale dimostrata sul campo sia in termini di onestà che di competenza, della capacità di ricondurre le trame delle aspirazioni di ogni ceto e di ogni soggettività nel grande racconto complessivo dell’Italia. Abbiamo bisogno di Nichi Vendola" Afferma il comitato di Sessa Aurunca 'Per Vendola' che continua:
"La cultura è il petrolio dell’Italia, occasione di sviluppo economico e sociale; in Italia abbiamo 47 siti Unesco, 4300 musei, 46000 beni architettonici vincolati, 12 milioni di volumi nelle biblioteche, 34000 luoghi di spettacolo. Abbiamo tutti noi toccato con mano la scandalosa incoscienza con la quale le amministrazioni del centrodestra a tutti i livelli bistrattano se non addirittura distruggono questo nostro tesoro: l’amministrazione Tommasino ne è un piccolo e tristissimo esempio. Tutelando a sufficienza il patrimonio artistico, e valorizzandolo per come merita, potremo aprire ovunque cantieri in cui lavoratori della conoscenza ed artigiani di ogni specie si ritroverebbero fianco a fianco nella ricostruzione del Paese.
Lavoro. Le politiche per il lavoro messe in piedi da Nichi Vendola in Puglia hanno fatto di questa regione quella con la maggior crescita occupazionale in Italia. In netta controtendenza nazionale, secondo l’ISTAT, la regione governata da Vendola guadagna ben 55mila posti di lavoro in più nel secondo trimestre 2012 (aprile- giugno) rispetto al primo (gennaio-marzo). A partire da questi risultati possiamo permetterci di dire che una cittadinanza senza lavoro è priva sia di reddito che di partecipazione alla produzione della ricchezza nazionale, e che la tutela del lavoro a partire dal ripristino e dall’estensione dell’art.18 dello Statuto dei Lavoratori si impone come passo obbligatorio del nostro modo di intendere e sostanziare il primo principio costituzionale: L’Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro.
Ambiente. La proposta di strategia energetica nazionale del governo Monti è nata vecchia e sembra orfana del nucleare. Votare Vendola è una garanzia per chi, come la nostra comunità aurunca, ha subito e subisce ancora le devastazioni e gli effetti a distanza di anni della presenza sul territorio di una centrale nucleare. Votare Vendola vuol dire credere che la diffusione delle energie rinnovabili può trasformare l'Italia in un paese libero dal ricatto – politico, oltre che economico – di carbone ed energie fossili. Votare Vendola è una certezza per chi voglia una strategia nazionale di prevenzione finalizzata alla riduzione della produzione e della pericolosità dei rifiuti, e perché la gestione dei rifiuti non possa più portare ad un’esperienza drammatica come quella della discarica La Selva.
Diritti. L’ Italia è il paese in cui c’è “il problema” degli omosessuali, “il problema” delle coppie non sposate, “il problema” del fine vita, “il problema” della procreazione assistita. Vogliamo sostituire la parola problema con libertà. Vogliamo un paese in cui i diritti siano interi e non dimezzati dai pregiudizi.
Anticasta. Proponiamo che i rimborsi elettorali siano legati soltanto alle spese effettivamente sostenute per l’attività politica e per favorire la partecipazione dei cittadini, da non usare per fini impropri(operazioni immobiliari e finanziarie).
Europa. L'Italia deve tornare a essere protagonista della formazione degli Stati Uniti d'Europa con al centro politiche fiscali eque che contribuiscano a ridistribuire la ricchezza e rilanciare un piano europeo per la buona e piena occupazione, per la conversione dell'economia e dei cicli produttivi, per politiche di welfare e di cittadinanza, per il reddito minimo su scala continentale.
Tagli alle spese militari. Stop all’acquisto degli F16, rientro dei nostri militari dalle missioni all’estero.
No tav. Diciamo “no!” allo sperpero di miliardi di euro per la costruzione della Tav in Val di Susa, e “si!” al potenziamento delle linee ferroviarie esistenti, di cui ogni pendolare sente l’effettiva necessità.
Lotta a tutte le mafie. La lotta alle mafie e alla corruzione deve diventare una chiave di lettura dei processi sociali e non essere solo un capitolo delle politiche di sicurezza. Essa è parte di un progetto di società che propone una riforma sociale e morale del Paese. A Sessa Aurunca il circolo SEL “Angelo Vassallo”, a cominciare dalla sua intitolazione ad una vittima della criminalità organizzata, dà l’anima e il sudore per l’orgoglio di voler essere un esempio di questo tipo.
Costituzione. Prima di ogni altra considerazione ed a fondamento di tutta l’azione politica ed istituzionale invochiamo il rispetto sostanziale della Carta Costituzionale e dei suoi principi fondamentali contro ogni tentazione dal sapore reazionario che, in tempi di dittatura dello spread, rischia di tornare attuale.

Infine - conlude il comitato - ci sentiamo sin da ora di ringraziare ogni singolo elettore del centrosinistra per la partecipazione che vorrà dimostrare alla festa democratica delle Primarie; ed in particolar modo vogliamo ringraziare gli elettori che vorranno votare Nichi Vendola, anche per dare un segnale di sostegno e simpatia verso l’impegno che quotidianamente Sel a Sessa Aurunca profonde per il bene della comunità".

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