lunedì 30 aprile 2012

Progetto 'Bandiera Blu', Sel chiede spiegazioni al Sindaco

"Il circolo Sel “Angelo Vassallo”, di Sessa Aurunca, chiede al Sindaco Tommasino, e alle forze che dovrebbero formare questa maggioranza , spiegazioni in merito all’attuale situazione del progetto Bandiera Blu del Litorale Domizio. Con grandissimo rammarico, leggiamo su tutti i giornali che il presidente Zinzi ha formalmente richiesto al presidente della Regione Caldoro di assegnare all’ente Provincia la guida del progetto Bandiera Blu, attualmente in capo al comune di Sessa, paventando il rischio di un fallimento totale con la perdita degli 80 milioni di euro di finanziamento, 20 dei quali destinati al nostro comune. Zinzi parla di progetti non ancora pronti neanche a livello preliminare, di mancanza di capacità nel gestire le procedure di gara e di affidamento, di seri dubbi sulla reale possibilità di compartecipare come dovuto al cofinanziamento dei progetti.
Chiediamo al Sindaco Tommasino e al suo sgangherato centrodestra di riferire pubblicamente sullo stato di avanzamento del progetto Bandiera Blu, visto che fino ad oggi su questo tema si sono espressi soltanto riguardo agli incarichi da assegnare o revocare, azzuffandosi in una delle tante crisi di giunta che hanno portato alla attuale indecorosa situazione; soprattutto vogliamo sapere come mai l’attuale amministrazione provinciale di centrodestra è arrivata a chiedere che venga revocata al comune di Sessa Aurunca la guida del progetto.
Questa amministrazione comunale dimostra ogni giorno di più la propria inadeguatezza, declinando il proprio percorso all’insegna del vuoto più assoluto: un vuoto di cultura politica, di capacità gestionali, di interesse sincero ai problemi da risolvere. Tale situazione, a dir poco imbarazzante, è il naturale riflesso del pericoloso ed estenuante stallo amministrativo a cui il centro destra sta condannando la nostra amata città. L’unico sensato gesto di responsabilità che resta al Sindaco sono le dimissioni, con l’augurio che assieme a lui possa andare a casa l’intera classe dirigente responsabile del suo fallimento."

Nessun commento:

Posta un commento